Premessa
Negli ultimi mesi del 2024, la nuova Amministrazione del Comune ha avviato le selezioni per l’assegnazione degli incarichi dirigenziali necessari a coprire le posizioni manageriali decadute a seguito delle recenti elezioni, in conformità all’ex art. 110 del D.lgs. 267/2000.
Con un forte orientamento all’eccellenza organizzativa, l’Ente si è affidato a PRAXI per adottare un processo di selezione strutturato anche per queste procedure, solitamente caratterizzate da metodologie semplificate, includendo prove di Assessment Center. Questo approccio ha consentito di valutare in modo innovativo le competenze manageriali e comportamentali necessarie per la gestione efficace delle responsabilità dirigenziali, in coerenza con quanto previsto dall’articolo 3 del Decreto Legge n. 80/2021.
L’obiettivo era individuare profili qualificati, interni o esterni, in grado di rafforzare le funzioni strategiche dell’Ente, partendo dalla consapevolezza che le competenze comportamentali rappresentano un potente acceleratore di performance eccellenti, anche per posizioni a tempo determinato.
Grazie a questa metodologia, il Comune di Firenze ha inserito in tempi rapidi le figure dirigenziali richieste, garantendo elevata qualità nella scelta dei candidati.
Progetto
Per ogni selezione, PRAXI ha progettato ed erogato prove specifiche di Assessment Center volte a misurare la motivazione e le competenze trasversali più rilevanti per i ruoli richiesti, scelte in un set che includeva:
- Soluzione dei problemi;
- Sviluppo dei collaboratori;
- Leadership e team leadership;
- Programmazione, gestione, organizzazione dei servizi e monitoraggio;
- Innovazione per promuovere il cambiamento;
- Accountabililty e decisione responsabile;
- Orientamento al cittadino e alla qualità dei servizi;
- Fare networking e gestione delle relazioni interne ed esterne;
- Tenuta emotiva.
Trasferimento di competenze alle Commissioni
Per garantire uniformità e trasparenza nel processo selettivo, PRAXI ha organizzato incontri informativi con i membri delle Commissioni esaminatrici, condividendo strumenti e metodologia dell’Assessment Center. In tal modo, è stata garantita uniformità nell’applicazione dei criteri di valutazione e una comprensione condivisa delle dinamiche innovative del processo.
Strumenti Utilizzati
La selezione ha integrato la valutazione tradizionale dei titoli e delle competenze tecniche con strumenti avanzati per analizzare le capacità comportamentali e la motivazione dei candidati. Ogni selezione ha previsto due delle seguenti prove:
- Intervista comportamentale basata sul modello BEI, Behavioural Event Interview: intervista situazionale strutturata che analizza esperienze passate reali dei candidati, permettendo di valutare i comportamenti adottati in relazione alle competenze trasversali richieste per il ruolo.
- Role Play: simulazione in cui i candidati gestiscono un colloquio con un collaboratore (interpretato dall’Assessor), stimolando l’attivazione dei comportamenti interattivi e di leadership previsti dal set di competenze.
- Colloquio motivazionale: serie di domande mirate per indagare le inclinazioni motivazionali di breve e lungo termine, esplorando valori, aspettative e obiettivi professionali dei candidati.
Le Commissioni, supportate dai consulenti PRAXI, hanno scelto di utilizzare il colloquio motivazionale o il role play, affiancando la prova scelta all’intervista comportamentale.
Le prove sono state progettate ad hoc, per garantire massima efficacia tecnica e totale trasparenza del processo valutativo nel rispetto delle procedure ad evidenza pubblica.
Risultati
Il processo selettivo ha permesso di:
- Individuare una short list di candidati altamente qualificati da presentare al Sindaco, in linea con le esigenze organizzative dell’Ente.
- Gestire le attività in tempi rapidi.
- Garantire la qualità del processo, grazie al coinvolgimento di Consulenti Senior PRAXI specializzati nella metodologia utilizzata.
Gli elementi chiave del successo sono stati:
- L’adattamento della metodologia dell’Assessment Center alle esigenze espresse dall’Amministrazione Locale, preservandone la validità tecnica e l’efficacia valutativa.
- La definizione di criteri oggettivi e strumenti mirati per la valutazione delle capacità comportamentali e manageriali.
- La collaborazione sinergica tra PRAXI, le Commissioni esaminatrici e il Comune di Firenze, che ha garantito un processo condiviso e orientato all’eccellenza.
Futuro
Questo progetto ha rappresentato un significativo passo avanti per il Comune di Firenze, introducendo l’uso strutturato della valutazione delle competenze trasversali nella selezione dirigenziale. Il modello adottato si configura come un esempio virtuoso per future iniziative di reclutamento, favorendo processi più efficaci, trasparenti e orientati alla qualità.
L’integrazione tra valutazione tecnica e comportamentale si conferma una strategia vincente per individuare figure apicali in grado di affrontare con successo le sfide del miglioramento continuo e del rafforzamento organizzativo dell’Ente pubblico.