Valutare immobili in era Covid. A cura di Maurizio Negri MRICS, Direttore del network PRAXI Valuations - Global Independent Advisers
Articolo pubblicato il 24 novembre 2020 nell'edizione online della rivista Il Quotidiano Immobiliare.
Valutare immobili in era Covid. Abbiamo sottoposto questo tema a due dei maggiori esperti mondiali di standard di valutazione immobiliare: Ben Elder, Global Director of Valuations di RICS, e Chris Grzesik, Chairman di TEGoVA.
Il panel con Ben e Chris ha aperto l’Autumn 2020 Virtual Summit del network PRAXI Valuations – Global Independent Advisers, e la conversazione è stata molto stimolante e coinvolgente, di grande interesse per tutti i partecipanti. Per un resoconto approfondito degli argomenti trattati servirebbe un libro, tali e tante sono state le questioni affrontate dai due speaker.
Questi i principali argomenti discussi:
- la fondamentale importanza degli standard di valutazione per garantire agli investitori informazioni affidabili nel difficile contesto attuale;
- il positivo processo di armonizzazione degli standard in atto a livello globale;
- il modo corretto in cui i valutatori devono gestire i limiti alla normale attività imposti dal Covid;
- la riflessione in corso sul reale significato del concetto di Valore di Mercato (e la possibile parziale riformulazione della sua definizione internazionale);
- la sostenibilità a medio-lungo termine del valore;
- l’evoluzione della normativa bancaria a livello europeo (con l’apertura all’utilizzo di “modelli statistici avanzati” per la valutazione degli immobili posti a garanzia del credito);
- la crescente importanza dell’efficienza energetica degli edifici, anche nella prospettiva del loro Valore di Mercato.
Food for thought, è stata la conclusione unanimemente condivisa tra i quaranta partecipanti, in rappresentanza delle dieci società di valutazione europee che costituiscono il network PRAXI Valuations.
Certamente il Covid sta creando all’umanità intera problemi ben più gravi e seri dell’impatto sui valori immobiliari, ma per noi valutatori questo periodo rappresenta una sfida che richiede un surplus di professionalità e di impegno, non soltanto per svolgere diligentemente il nostro lavoro, ma soprattutto per applicare le nostre competenze ed esperienze in un contesto imprevisto e in rapida mutazione.
Lo scambio di idee e opinioni, in occasioni come quella dell'ultimo Summit, è la “benzina” che alimenta il motore della nostra intelligenza collettiva.